Eva ci racconta: "Ho conosciuto Betty insieme a Michael la prima volta che sono stata a Nkoni. Sono state le loro storie e i loro occhi a legarmi da subito alla loro terra e al loro futuro. 

Betty aveva solo una sorella, più grande, entrambi i genitori erano morti. Aveva assistito per lunghi mesi la madre morente per Aids e quando le proposi di occuparmi delle tasse scolastiche per darle una possibilità e diventare maestra, con molta umiltà ma decisione mi disse che voleva fare l'infermiera.

E' iniziata così la sua storia di allieva delle scuole secondarie prima, e della Scuola specializzata per infermiera diplomata poi. 

Finiti gli studi, Betty ha iniziato a lavorare presso la nostra infermeria con l'appoggio di un medico che veniva due volte al mese per le visite più gravi, ma quando l'infermeria ha ridotto l'attività per mancanza di fondi ha chiesto il permesso di andare a lavorare nella capitale, per guadagnare uno stipendio che le permettesse di continuare a tornare a Nkoni regolarmente e portare lei le medicine ai più bisognosi.

Qualche anno fa Betty si è sposata, e ora è mamma di due bellissimi bambini. L'ho rivista dopo oltre 20 anni nel febbraio 2015, ed è stato come incontrare una figlia diventata donna. Con suo marito sta pianificando l'acquisto di una casa tutta per loro, un progetto che nessuno pensava possibile per una giovane con il suo passato."